Mi hai chiesto di riflettere su quanto mi ami
e su quanto sei disposto a sacrificarti
Mi hai chiesto di pensare intensamente a cosa mi perdo
a cosa non ho mai avuto
e mentre parlavi
ci pensavo sai?
Ci pensavo alla tua ridicola fissazione
uguale
alle mie ridicole fissazioni
E mi sembrava di essere quell'uomo che guarda me
che proclamo con ostinazione
la mia patetica ossessione.
Una tonnellata di parole.
Se fossi poeta scriverei un sonetto
per tutti noi che ci consumiamo
Ma non c'è davvero niente che somigli lontanamente all'amore
in un pensiero che subdolamente ti suggerisce
di pensare a me
solo a me
a quanto mi sei indifferente
a quanto non ti sono indifferente.