Blocco dell'imitatore
si chiama,
se non mi rispondi
non posso farlo neanch'io.
Tutto quell'esercizio quotidiano,
e i sacrifici,
sterminati lentamente
da quest'arida attesa,
non mi lasciano altro che le stesse parole
che ripeti
e ripeti
e ripeti
sperando di ucciderti:
“Forse
domani”